Il campionato di Serie A1 è fermo per la consueta sosta natalizia. Il prossimo impegno dei guerrieri longobardi è previsto domenica 11 gennaio a Livorno. Nel frattempo, un terzo di torneo è stato completato, ne abbiamo parlato con David Dal Maso assistente allenatore della Prima Squadra del Tiesse Robot Calvisano. 
David: salutiamo il 2025 con una promozione e un temporaneo quarto posto da neopromossi nel campionato di A1. Sei soddisfatto?
“Sono molto contento perché fino ad ora nella nuova competizione abbiamo disputato una buona prima parte. Ai ragazzi ho detto che dobbiamo imparare a curare meglio tutti i dettagli che in una partita fanno la differenza, soprattutto nei momenti chiave dell’incontro. La recente prestazione di grande carattere espressa contro la capolista Parabiago ci dà tanto orgoglio e soprattutto quel finale di partita terminato in crescendo rappresenta una grande iniezione di entusiasmo e ottimismo nel percorso che stiamo seguendo e costruendo”.
Tra le sei partite disputate quella dove abbiamo lamentato una maggiore difficoltà è stata probabilmente in trasferta ad Avezzano dove appunto abbiamo chiuso il primo tempo in affanno, 10-0. Secondo te cosa non aveva funzionato?
“Sapevamo che l’Avezzano sarebbe partito molto forte e così è stato. Dopo di che, noi abbiamo sbagliato l’approccio e di conseguenza ci siamo ritrovati subito in affanno. Torno a sottolineare che i dettagli fanno la differenza in gara e dobbiamo imparare a curarli meglio. In Abruzzo fortunatamente nella ripresa ci siamo rialzati e abbiamo infatti ricucito lo svantaggio ma ciò non è bastato per raddrizzare definitivamente l’incontro”.
Quest’anno all’interno dello staff, sei ritornato alle origini, ovvero hai ricominciato ad allenare la mischia chiusa e i risultati e le prestazione in campo ti hanno dato ragione. Come ti stai trovando con l’incarico?
“Bene, in quanto mi sento molto a mio agio. Ho a disposizione un gruppo di ragazzi propositivi che amano il sacrificio e con i quali posso dunque lavorare duro”. 
In conclusione, parlaci di un auspicio per il futuro.
“Sono molto soddisfatto dell’intero gruppo squadra e di ciò che stiamo con gli altri componenti dello staff tecnico. Stiamo infatti dimostrando che attraverso il lavoro, il sacrificio e l’umiltà si possono fare insieme delle grandi cose”. 

PHOTOCREDIT: Debora Pini