L’ultima sconfitta della Seniores del Tiesse Robot Calvisano risaliva al 17 marzo scorso (a Grugliasco contro il Cus Torino). Dopo dodici vittorie consecutive, nove in questo campionato e tre nella stagione passata, capitan Regonaschi e compagni tre giorni fa hanno alzato bandiera bianca ad Alghero. Su un campo tradizionalmente difficile e che il solo VII Torino è riuscito a violare nel torneo attuale, è maturato dunque il primo ko stagionale dei guerrieri longobardi. Uno stop che lascia comunque il Calvisano in vetta alla classifica con cinque punti di vantaggio sui tori piemontesi. Insieme a coach Mattia Zappalorto abbiamo analizzato la situazione.
Mattia: cosa secondo te non ha funzionato in Sardegna?
“Le due mete subite da drive e la difficoltà nel difendere in quell’area di gioco sommati ai calci di punizione in mischia chiusa hanno sicuramente influito sul risultato finale. Siamo comunque coscienti di essere stati in partita per buona parte della gara e se fossimo stati maggiormente lucidi in alcune situazioni del secondo tempo il risultato sarebbe stato diverso”.
Sul piano della disciplina possiamo quindi affermare che la prova di maturità non è stata superata. I due cartellini gialli, incassati a distanza di pochi minuti, di fatto ci hanno messo alla corde e complicato di molto una possibile rimonta…
“Giocare con due uomini in meno è senza dubbio impegnativo soprattutto negli avanti. Era la prima volta in questa stagione che ci trovavamo a difendere in tredici e forse il giallo sventolato a Maurizi è stato un po’ troppo severo. Detto ciò ne prendiamo atto e senza scuse cercheremo di fare meglio già domenica”.
Ad Alghero siamo scesi in campo completo, possiamo infatti dire che l’infermeria è stata quasi svuotata. Ci sono novità sul rientro di Romei?
“Giacomo in settimana eseguirà un esame di controllo per verificare di aver recuperato dallo strappo muscolare lamentato ad Asti contro il Monferrato. Verosimilmente verso metà febbraio sarà a completa disposizione”.
Dopo due partite lontano da casa domenica torniamo al San Michele per sfidare il Lecco che nello scorso turno ha superato il Monferrato. Come preparerai questa gara?
“Dobbiamo essere consci che avremmo potuto fare di più ad Alghero, la prova non ci ha lasciati soddisfatti ma l’obiettivo è quello di rimanere sereni, continuare il lavoro incominciato a inizio stagione e imparando da ciò che è successo, avendo appunto già domenica la possibilità di rifarci”.
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