La squadra Cadetta procede la preparazione estiva sotto gli occhi attenti dei tecnici Beppe Mor e Mauro Paghera.
“Siamo all’inizio della stagione e devo dire che nell’ultimo mese i miei ragazzi hanno fatto dei grandi progressi soprattutto dal punto di vista fisico – afferma soddisfatto Mor – ho quindi la possibilità di lavorare con un buon gruppo che possiede dunque le idee necessarie per poter sviluppare un gioco interessante”. Per di più, si percepisce che con il collega Mauro Paghera c’è grande affiatamento in panchina. “Per me Mauro è un amico e sin da subito siamo entrati in sintonia nella programmazione”, aggiunge. Inoltre, il tecnico di Manerbio ritrova in rosa diversi atleti che un anno fa aveva allenato nell’Under 18. “Disponiamo sia di atleti giovani che giocatori esperti – precisa – la voglia di fare contraddistingue in maniera omogenea tutti”.
Beppe a Calvisano rappresenta l’incarnazione vivente del concetto di appartenenza nonché è una delle colonne portanti del nostro club. Lui che dal 1981 è giallonero, prima come giocatore e poi dal 1998 dopo come allenatore. “Io sono convinto che l’attaccamento alla maglia sia un valore fondamentale – aggiunge – i ragazzi devono sapere di far sempre parte della storia di un progetto non solamente quando entrano in campo la domenica per disputare la partita”.
Nel frattempo, in attesa di novità da parte del Comitato, la Cadetta scenderà in campo per il primo test stagionale sabato 14 settembre in occasione del torneo “In viaggio con Fede” ideato dall’omonima associazione. “Complessivamente sono fiducioso poiché la voglia di fare sommata all’impegno da parte della squadra mi fa solamente pensare bene per il proseguo della stagione”, conclude ottimista l’allenatore giallonero.