Il Tiesse Robot Calvisano scivola a Parabiago giocando un primo tempo all'altezza dell'avversario ma che non basta nella ripresa per tamponare la spinta degli uomini di Porrino. Il 27-9 finale, risultato un po' bugiardo per quanto fatto vedere dagli ospiti, è frutto della superiorità dimostrata dai padroni di casa nelle fasi statiche. La partita, giocata sotto la pioggia e condizionata da un campo devastato dai rovesci degli scorsi giorni, ha vissuto di folate, che alla fine hanno sorriso al Parabiago.
Pronti via il primo vantaggio è dei locali che sfruttano l'indisciplina ospite per segnare dalla piazzola con Soria. I gialloneri, però, reagiscono subito e prima difendono bene (ottimo il tenuto di Pasquali) e poi risalgono il campo grazie a due indiscipline rossoblù. Al 10' Lazzaroni marca i primi punti ospiti trasformando un calcio piazzato non banale (3-3). Il campo pesantissimo e la pioggia battente non assecondano lo spettacolo, anzi. La partita prosegue sui binari dell'equilibrio con le touche e le mischie a farla da padrone. Il Parabiago guadagna calci di punizione in serie, elemento che gli permette di andare a giocare una penaltouche ai meno cinque metri che poi i milanesi sono bravi a concludere in meta con Castellano (8-3). Da questo momento in poi la mischia dei padroni di casa comincia a fare la voce grossa, come al 27' quando però il Tiesse Robot si salva grazie al terzo calcio in touche guadagnato dai calvini. La partita spezzatino diventa una battaglia all'arma bianca, la difesa giallonera ribatte colpo su colpo placcando tutto ciò che passa. Al 36' una bella percussione di Campagnaro mette in apprensione la difesa locale che è costretta a spendere il fallo. Lazzaroni sfrutta subito l'occasione per accorciare lo svantaggio dalla piazzola e fissare il punteggio del primo tempo sul 6-8.
Come nel primo tempo anche nella ripresa i padroni di casa sono i primi a marcare. Il break dei primi dieci minuti scava il solco decisivo. Con dei rapidi pick and go Parabiago sfonda al 45'. I milanesi si mettono sul piede avanzante facendo circolare velocemente l'ovale, che arriva nelle mani di Grassi che deve solo schiacciare. I gialloneri in dieci minuti si ritrovano sotto di quattordici punti (20-6). Senza andare troppo in apprensione gli uomini di Dal Maso e Zappalorto riprendono il filo del discorso e al quarto d'ora Lazzaroni timbra ancora (20-9). Il Calvisano dimostra, nel momento della difficoltà, di tirare fuori qualcosa in più. I gialloneri sono bravi a procurarsi due touche poco oltre i ventidue ma in entrambe le occasioni, prima per un in avanti e poi per un tenuto, l'ovale passa ai locali. I galletti si dimostrano spietati. Fanno sfogare i calvini per poi colpire in drive. Ecco che al 72' arriva la meta del bonus che chiude la partita (27-9). Con un moto d'orgoglio finale i nostri concludono la partita in attacco ma anche gli ultimi assalti non portano i frutti sperati. Parabiago passa 27-9.
"La partita è stata veramente dura. Il campo, ai limiti della praticabilità, ha sorriso ai nostri avversari - esordisce nel post partita l'allenatore dei trequarti Mattia Zappalorto -. Abbiamo sofferto tanto in mischia e in rimessa laterale, sia con lancio a nostro favore che in difesa da drive. Dal canto nostro – prosegue Zappalorto – nell'occasione delle due mete subite ad inizio secondo tempo forse potevamo fare qualcosa di più, soprattutto placcando pià basso. Il risultato sarebbe stato meno rotondo ma in ogni caso a questi ragazzi era difficile chiedere di più oggi. Come dicevo giocare subendo sempre in mischia e touche è difficile avere il possesso del pallone e cercare di creare qualche azione. Il lato positivo – conclude il coach – sono gli esordi di Leali e Chiarini e il carattere dimostrato dalla squadra che ha dato l'impressione di aver lottato fino alla fine".
"Siamo molto dispiaciuti di dover commentare una sconfitta – ammette David Dal Maso, allenatore degli avanti giallonero -. Il campo pesantissimo, abbinato alla potente mischia avversaria, ci ha penalizzato parecchio. È difficile giocare senza avere palloni in avanzamento, specialmente quando in mischia si subisce così tanto come noi oggi. Credo che il risultato non renda giustizio al 100% alla prova dei ragazzi che forse si meritavano qualcosa in più. Purtroppo bisogna guardare in faccia la realtà e commentare la sconfitta. Sappiamo su cosa mettere il focus nelle prossime settimane, a partire dalla prossima che ci offrirà un importante turno di riposo. Che sarà utile per cercare di recuperare qualche giocatore acciaccato e serrare le fila in vista del rush finale".
Parabiago, Campo "Venegoni-Marazzini" - domenica 3 Marzo 2024
Serie A, XV giornata
Parabiago v Tiesse Robot Calvisano (6-8)
Marcatori: p.t. 2' c.p. Soria (3-0), 10' c.p. Lazzaroni (3-3), 22' m. Castellano (8-3), 36' c.p. Lazzaroni (6-8); s.t. 45' m. Castellano tr. Soria (15-6), 50' m. Niccolò Grassi (20-6), 55' c.p. Lazzaroni (20-9), 71' m. Cornejo tr. Grassi (27-9).
Parabiago: Niccolò Grassi; Cortellazzi (61' Cucchi), Albano, Durante (44' Joubert), Vitale (71' Trombetta); Silva Soria (57' Schlecht), Coffaro (57' Filippo Grassi); Mikaele (C), Toninelli, Bettini; Caila, Zecchini (44' Bertoni); Castellano (61' De Vita), Cornejo, Strada (44' Antonin).
All. Porrino
Tiesse Robot Calvisano: Bronzini (42' Raveggi); Romei, Regonaschi (C), Christian-Goss, Michele Consoli (70' Izekor); Federico Consoli (57' Nava), Lazzaroni; Boselli (73' Chiarini), Pasquali (52' Barbi), Campagnaro; Zanetti, Florio; Ferrari (68' Leali), Bau Milki (52' Caravaggi), Triunfo (42' Cristini).
All. Dal Maso e Zappalorto
Arb.: Alberto Favaro (Venezia)
Calciatori: Facundo Silva Soria (Rugby Parabiago) 2/4, Filippo Lazzaroni (Tiesse Robot Calvisano) 3/3, Giacomo Romei (Tiesse Robot Calvisano) 0/1, Niccolò Grassi (Rugby Parabiago) 1/1.
Punti conquistati in classifica: Rugby Parabiago (5), Tiesse Robot Calvisano (0).