C'è un tallonatore argentino che piano piano si sta ritagliando sempre di più il suo spazio in prima squadra. Stiamo parlando di Ignacio Bau Milki, per tutti "Nacho", che nelle ultime partite è stato protagonista di alcune ottime prestazioni, in un ruolo che può contare anche sulla forte presenza di Giovanni Battista Caravaggi.
Di ruolo appunto tallonatore, classe 2004, Nacho è alla prima vera stagione in una prima squadra nella propria carriera, visto che la scorsa stagione ha giocato nell'under 19 del Verona Rugby. Prima di questa esperienza Ignacio Bau ha compiuto tutta la trafila delle giovanili in Argentina, più precisamente nel club degli Old Lions.
-Nacho, come sta andando la tua prima stagione in carriera in prima squadra qui a Calvisano?
IB: "Mi sto trovando molto bene, per fortuna ho trovato dei compagni molto gentili che sono sempre disponibili per aiutarmi in tutto. Mi ritengo davvero fortunato".
-Come ti stai trovando a Calvisano, lontano dalla tua Argentina?
IB: "All’inizio é stato difficile ambientarmi, Calvisano é un piccolo paesino ma le tutte le persone che gravitano attorno alla società mi hanno accolto e mi hanno fatto sentire come se fossi davvero a casa mia. Dopo qualche settimana ho preso più confidenza con i compagni e ora, come dicevo prima, mi trovo davvero benissimo con loro".
-Nelle ultime uscite stai avendo grande continuità di minuti e rendimento. Cosa ne pensi del percorso di crescita che stai facendo?
IB: "All’inizio siamo partiti con il piede sbagliato, abbiamo lavorato sui nostri errori e ora ne stiamo uscendo vincenti. Se devo, invece, analizzare il mio momento personale dico che sono contento del mio rendimento in campo. Sto semplicemente raccogliendo i frutti del duro lavoro che facciamo di settima in settimana".
-Quali sono i lati del tuo gioco in cui ti senti di potere e dovere migliorare ancora?
IB: "Sicuramente il mio obiettivo è quello migliorare ancora di più il lancio in touche affinché possa diventare perfetto. Inoltre so che devo lavorare tanto in mischia chiusa: sono giovane e voglio apprendere il più possibile".
-Quali sono i tuoi obiettivi per la stagione, personali e di squadra?
IB: "Personalmente vorrei finire la stagione con più minutaggio possibile e dare il massimo per la mia squadra. Mi piacerebbe, e penso di poter parlare per tutta la squadra, portare il Calvisano dove merita di stare, quindi il più in alto possibile in classifica".
-Chiudiamo con un occhio al calendario. Domenica viene a far visita al San Michele la capolista Cus Torino, cosa ti aspetti da questa partita?
IB: "Sappiamo che Cus Torino è un' ottima squadra, con un passato recentissimo nel massimo campionato italiano. Mi aspetto una partita molto dura, soprattutto sotto il punto di vista fisico. Il San Michele è casa nostra, vogliamo onorarlo lottando per tutti gli ottanta minuti dell'incontro".
Crediti foto: Annapaola Appiani