Il Calvisano comincia il mese di Ottobre col botto e infila parecchie vittorie pesanti, soprattutto per quanto riguarda le squadre giovanili.
A Biella la Seniores ha dovuto arrendersi ai padroni di casa, che alla fine passano per 30-16. Gli uomini di Dal Maso e Zappalorto tornano a casa consapevoli di un primo tempo giocato a ottimo ritmo e di un secondo con qualche aspetto da migliorare ma ricco di spunti e opportunità di crescita, magari da mettere già in pratica a partire dalla prossima partita contro l'ASR Milano.
Ai nastri di partenza anche la Cadetta che ha la meglio di un ostico Tradate sfruttando la giornata magica di Omar Alaa Shaban autore di 23 dei 33 punti messi a segno dei gialloneri. Nel primo tempo la doppietta dell'estremo permette ai calvini di portarsi al riposo sul 10-20. Un'altra meta di Alaa Shaban fa lievitare il vantaggio fino al 10-27 ma poi i padroni di casa reagiscono fino al 25-30. Il piazzato del solito Alaa Shaban manda i titoli di coda e permette di archiviare la prima uscita stagionale.
C'è gloria per l'under 18 che contro Treviglio sciorina una prestazione maiuscola e convincente dall'inizio alla fine. L'84-0 finale, frutto di 14 mete di cui 7 trasformate, conferma l'eccellente stato di forma dei gialloneri, confermato dalle parole dell'allenatore Marco Selmini: "Abbiamo interpretato in maniera corretta la gara approcciando con grande concentrazione la partita. Il punteggio ha preso il largo fin da subito e qualcuno dei ragazzi si è un po' perso in qualche giocata individuale. Nel secondo tempo, anche grazie ai cambi, abbiamo ritrovato gli automatismi e abbiamo mostrato un buon rugby".
L'under 16 non ferma la propria marcia e anche in occasione del terzo incontro del turno di qualificazione per decretare se sarà inserita nel campionato interregionale 1 o 2 conferma il primo posto nel girone. Grazie al 38-0 maturato tra le mura amiche nei confronti del Lambro i calvini la prossima settimana affronteranno il Cernusco (seconda di un altro girone), partita valida per determinare la classifica finale unificata che a sua volta produrrà degli ulteriori accoppiamenti, ultimo scoglio di qualificazione per gli interregionali.
Tornando alla partita tocca al coach Andrea Franceschini tirare le somme: "La partita è stata più difficile di quanto non dica il risultato. Le note positive sono state sicuramente la mischia chiusa e la touche che continuano a migliorare di settimana in settimana e la difesa che ha tenuto gli ospiti a zero punti fatti nonostante la pressione importante portata a più riprese durante la partita".
Crediti foto: Ezio Patti
