Il Rugby Calvisano chiude il tris di ritorni annunciando l'ingaggio di Davide Nava.
Il trequarti bresciano classe 2001 (184 cm per 90 kg) è pronto a tornare a vestire il giallonero.
Malgrado i, soli, 22 anni Davide è un giocatore che vanta importanti esperienze, anche in ambito internazionale.
Il nuovo trequarti giallonero cresce rugbisticamente nel settore giovanile del Rugby Fiumicello, in cui gioca fino all'under 18. Successivamente si sposta in Nuova Zelanda per giocare con il Wairarapa College nella Wellington Premiership, la massima categoria per le scuole della regione di Wellington. Approda a Calvisano per concludere il percorso in under 18 e viene aggregato per la preparazione estiva con la prima squadra nel 2018-2019.
Nella stagione successiva è ancora in veste di aggregato a Calvisano ma a Ottobre passa ai Centurioni di Lumezzane. Nel 2021-2022 si sposta nuovamente, questa volta in Francia nello Stade Nicois, squadra appartenente al campionato Reichel Espoirs Accession. L'ultima avventura con il Pozuelo Rugby Union in Spagna, dove si trovava per un Erasmus.
Le parole di Davide Nava: "Sono molto emozionato e contento di tornare a Calvisano, club che rappresenta un punto di riferimento per il rugby nazionale italiano. Quando ho capito di avere l'occasione di tornare a giocare qui l'ho colta subito perché confido fortemente nelle splendide persone che guidano questo progetto. Penso ci sia la possibilità di poter fare un buon lavoro e dare il massimo, sempre con grandi ambizioni. Infine ringrazio lo staff per avermi dato l'opportunità di fare parte di questo capitolo e non vedo l’ora di mettermi al lavoro per poter ripagare la fiducia".
"Siamo contenti di riabbracciare questi tre ragazzi nella nostra società – commenta il direttore sportivo giallonero Gabriele Morelli a corollario dei colpi annunciati in questa settimana -. Luca Sardo è un giocatore di qualità che conosco bene e che se stimolato potrà dire il suo in Serie A. Davide Nava - prosegue Morelli - è un ragazzo che era già stato aggregato in passato con la prima squadra. Ha grandi doti atletiche e ha già maturato diverse stagioni in club internazionali. Scanfo, invece, penso non abbia bisogno di presentazioni. È un tipo positivo, che porta tanto entusiasmo nell'ambiente. C'era bisogno di aggiungere esperienza alla rosa in quel reparto".